Guida alla visita della Riserva Naturale Orientata
Guida alla visita della Riserva Naturale Orientata
Fruizione
Escursioni e visite guidate nelle aree protette
- Circ. educazione ambientale per le Scuole
- Modello di richiesta visita guidata per gli Istituti Scolastici
- Modello di richiesta visita guidata per Gruppi Organizzati
Sentieristica e Sicurezza
- Carta Schematica dei Sentieri R.N.O. Oasi del Simeto
- Norme di comportamento e di sicurezza R.N.O. Oasi del Simeto
- Area di costa della R.N.O. Oasi del Simeto - Pericolosità da Piano Assetto Idrogeologico (PAI)
- Carta Schematica dei Sentieri R.N.O. Fiume Fiumefreddo
- Norme di comportamento e di sicurezza R.N.O. Fiume Fiumefreddo
Video
Incendio della Riserva Oasi Naturale del Simeto del 30 luglio 2021 - Intervista al Direttore
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Produzione: RAI - Servizio Tg2 del 04/08/2021
La costiera del catanese e la riserva naturale "Oasi del Simeto" - Linea Blu del 24 ottobre 2020
La costiera del catanese e la riserva naturale "Oasi del Simeto"
Produzione: Linea Blu del 24.10.2020
Il Pollo Sultano "un capolavoro ritrovato"
Il Pollo Sultano "un capolavoro ritrovato"
Storia della reintroduzione in Sicilia
Produzione: Provincia Regionale di Catania
Novità
22 Febbraio 2022
DA RICERCHE SCIENTIFICHE EFFETTUATE DALL’UNIVERSITA’ DI CATANIA NEL CORSO DEGLI ANNI, SI E’ EVIDENZIATO CHE GLI AMBIENTI NATURALI E SEMINATURALI INSISTENTI ALL’INTERNO DELLA RISERVA NATURALE "OASI DEL SIMETO", RISPETTO AD ALTRI AMBIENTI DELLA SICILIA ORIENTALE, PRESENTANO UNA RICCHEZZA E UNA DIVERSIFICAZIONE SEMPRE CRESCENTE IN TERMINI DI BIODIVERSITA’ GENERALE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI INSETTI IMPOLLINATORI.
10 Febbraio 2022
PUBBLICATA UNA RICERCA SCIENTIFICA SULLA PRESENZA DI UN ORTOTTERO (Brachytrupes megacephalus) NELLA R.N.O. “OASI DEL SIMETO"
La ricerca conferma, malgrado la forte antropizzazione dell’area protetta, la presenza di un particolare Ortottero, ne indica la distribuzione ed individua linee guida al fine di preservare questa delicata specie. Essa può considerarsi una “specie bandiera” rispetto alla tutela degli Habitat e delle specie protette e la sua presenza è un’importante indicatore di biodiversità.
I ricercatori, integrando sofisticate tecniche di geolocalizzazione con campionamenti basati su interviste ai residenti, hanno censito e riportato su mappa la distribuzione in areali omogenei posti a Sud ed a Nord della foce.
31 Dicembre 2021 - La Sicilia
ATTIVITA' DI VIGILANZA NELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA OASI DEL SIMETO
Quattro interventi per contrastare i pascoli abusivi nell'area di golena del fiume
La Città metropolitana è da tempo l'ente gestore della Riserva naturale orientata "Oasi del Simeto": area protetta che rientra anche all'interno dei cosiddetti siti Natura 2000 di interesse comunitario "Zsc Ita 070001" e "Zps Ita 070029". Per questi siti obiettivo primario, perseguito dall'Unione europea, attraverso le proprie direttive comunitarie, è salvaguardare la loro integrità e migliorare la qualità dell'ambiente naturale, anche attraverso la conservazione degli habitat, della flora e della fauna selvatica. Consapevoli dell'importanza dei luoghi e della delicatezza del ruolo, il servizio di sorveglianza delle Riserve naturali della Città metropolitana ha da sempre contrastato i molteplici illeciti e reati perpetrati nei confronti dell'ambiente naturale protetto. Resta ancora vivo il terribile incendio con carattere doloso che ha interessato l'estate scorsa una vasta area dell'Oasi del Simeto. In quest'ambito il personale di vigilanza ha contrastato, nei confronti di quattro soggetti, le attività di pascolo abusivo perpetrate lungo l'area di golena del fiume in dispregio delle norme e dei regolamenti di riferimento. Attività illecite di cui è stata informata l'autorità giudiziaria.
12 Ottobre 2021 - La Sicilia
Anguille e "puddicinedda": il festival del pescato illegale
Pescheria: controlli di Capitaneria e Carabinieri
La "pescheria" è mercato che affascina da sempre ma in cúi non tutto fila per il verso giusto. Ennesima dimostrazione arriva dai controlli eseguiti in tandem dalla Sezione di polizia marittima della Capitaneria di Porto e dal Nutleo carabinieri Cites, che hanno recuperato e posto sotto sequestro, esposte ancora vive all'interno di con-tenitori in polistirolò, 5 esemplari di anguilla europea (anguilla anguilla), ovvero specie in pericolo di estinzione. Il venditore, che non era in possesso di alcuna documentazione necessaria per la detenzione e la vendita del prodotto ittico, come previsto dalla convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, è stato deferito all'autorità giudiziaria competente.
Gli esemplari, dichiarati dal servizio-veterinario dell'Asp di Catania idonei per la reimmissione in natura, sono stati liberati nelle acque del fiume Simeto, all'interno della Riserva naturale orientata, ambiente naturale in cui è presente la specie nostrana di anguilla.
Nel corso dell'attività, in cui è stata posta particolare attenzione anche alla presenza sui banchi di tonno alalunga, oggetto di fermo biologico nei mesi di ottobre e novembre, nonché di pescespada, sono stati rinvenuti cinque "puddicinedda" (spadotti sotto misura), la cui pesca e la conseguente vendita sono vietate. Al commerciante è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre 5 Mila euro.
Inoltre è stato trovato, accantonato e nascosto in una strada secondaria della pescheria, un carrello con saraghi, ombrine, pettini, tranci di pescespada e acciughe, in stato di abbandono e in cattivo stato di conservazione. Il pescato, dichiarato non idoneo al consumo umano dal personale dell'Asp, è stato distrutto, mentre circa 15 chili di pesce sono stati donati a un istituto di beneficenza cittadino.
09 Ottobre 2021 - La Sicilia
WWF:"Urban Nature" escursione nell'Oasi dopo lunga gita in bici
Promuovere un nuovo modo di pen-sare gli spazi urbani, dando più valore alla natura, e invitare amministratori e cittadini ad azioni virtuose per proteggere e incrementare la biodiversità. E' questo l'obiettivo di Urban Nature, Festa della Natura in città, che avrà il suo cuore nella riserva naturale orientata dell'Oasi del Simeto, dalle 10 alle 13, con escursione guidata dai volontari del Wwf. Appuntamento alle 8,45 in piazza Trento, da dove i partecipanti potranno avviarsi in bici verso l'Oasi (15 chilometri) o da dove sarà possibile imbarcarsi sugli autobus messi a disposizione dall'Amts.
04 Agosto 2021 - La Sicilia
Qui problemi atavici ma appare evidente che il sistema è imploso
Il Direttore Torrisi:
«non è certo questo il momento delle polemiche pittosto bisogna sollecitare nuove attenzioni per l'Oasi del Simeto chiedendoci tutti cosa abbiamo fatto per proteggere davvero la riserva»
14 Maggio 2021 - La Repubblica web - Palermo
L'Oasi del Simeto ritrova gli acquitrini
Torneranno gli acquitrini nella riserva naturale Oasi del Simeto, a pochi chilometri da Catania. Proprio intorno alla fattoria trasformata da qualche anno nel centro polifunzionale dell'area protetta, un progetto, ammesso a finanziamento nei giorni scorsi, prevede la ricostituzione di un'area umida di circa 80 ettari. Verranno costruiti dei piccoli argini e verranno realizzate delle canalizzazioni dal vicino torrente Buttaceto, dove - fra l'altro- scarica acqua depurata l'impianto che serve una parte della città di Catania. Tutto questo per favorire la permanenza e la nidificazione dell'avifauna, proprio nella zona in cui invece negli anni trenta del Novecento vennero effettuate grandi bonifiche.
E' uno di quei ricorsi della storia che rende in maniera efficace il segno dei tempi che cambiano: "Questa riserva ha avuto una esistenza difficilissima - racconta il suo direttore Gaetano Torrisi- sin dalla costituzione avvenuta nel 1984 e quindi avere espropriato più di 200 ettari e poter oggi avviare una iniziativa così complessa di ripristino ambientale ci rende particolarmente soddisfatti". Il progetto prevede di impiegare circa un milione e mezzo di euro di fondi europei per aiutare la natura a riappropriarsi di un ambiente di cui era padrona sino alla bonifiche del periodo fascista. Allora si drenò la palude per combattere la malaria e per mettere a dimora la vigna proprio intorno alla masseria oggi utilizzata come centro polifunzionale dell'area protetta, in un'area che non a caso era chiamata Pantano d'Arci.
La ricostituzione degli acquitrini ( per la quale verrà utilizzato periodicamente anche un sistema elettrico di pompaggio) servirà in particolare a favorire la diffusione della nidificazione del pollo sultano: un'altra delle storie positive che hanno contraddistinto l'ultimo decennio della riserva, dopo la re-introduzione del caratteristico rallide avvenuta con esemplari portati dalla Spagna. Per altro verso il direttore dell'Oasi - gestita dall'Area metropolitana di Catania- ricorda la piaga delle oltre 3500 domande di sanatoria edilizia mai definite per abusi commessi entro i confini della riserva. Malgrado ciò oggi il visitatore trova, accedendo dalla statale Catania-Siracusa poco prima del ponte di Primosole, un ampio parcheggio attiguo al centro visite e due attrezzate zone di osservazione degli uccelli, una delle quali è stata realizzata nelle scorse settimane dal WWF grazie ad una donazione concessa dalla multinazionale STMicroelettronics. Inoltre l'ente gestore ha segnalato diversi itinerari, tutti percorribili anche in bici e a cavallo, uno di questi - di oltre 13 chilometri- segue l'attuale argine del fiume Simeto. Tutto ciò aspettando l'atteso progetto di rinaturalizzazione già finanziato.
15 Aprile 2021 - La Sicilia
All'Università di Catania il progetto di ricerca "FAST"
Metodi per contrastare specie aliene invasive nel mediterraneo
Sviluppare metodologie innovative e condivise, esportabili in altre aree del Mediterraneo, per contrastare l'introduzione, la naturalizzazione e la diffusione delle specie aliene invasive che arrecano danno alla biodiversità della Sicilia e dell'arcipelago maltese.
06 Aprile 2021
Comunicato Stampa
Nell’ambito del Programma INTERREG V-A ITALIA-MALTA 2014-2020 (call 02/19), giorno 16 aprile 2021 alle ore 10.30 si svolgerà l’incontro on line per il lancio e la presentazione del progetto FAST - Fight Alien Species Transborder, durante il quale saranno illustrati il contesto, le finalità e gli obiettivi del progetto.
Il progetto si inserisce nel quadro della strategia della Unione Europea rivolta al contrasto della perdita della biodiversità e del degrado degli ecosistemi, nonché al loro possibile ripristino all’interno del territorio dell’Unione.
Le invasioni biologiche sono il secondo più importante fattore di minaccia per la biodiversità e uno degli obiettivi di questa strategia è quello di contrastare l’introduzione e la naturalizzazione delle specie aliene invasive (IAS) e dei patogeni vegetali dannosi per le specie vegetali autoctone.
La problematica delle IAS deve essere affrontata su larga scala e con metodologie comuni e le zone transfrontaliere assumono particolare rilevanza per la maggiore facilità d’interscambio (aree ponte) e richiedono azioni urgenti.
Il progetto FAST, in piena coerenza con la strategia europea, si propone di contrastare l’introduzione, la naturalizzazione e la diffusione delle specie aliene invasive che arrecano danno alla biodiversità della Sicilia e dell’arcipelago maltese tramite: 1) il loro riconoscimento e la loro classificazione in scale di priorità; 2) il loro contenimento e/o eradicazione; 3) l’individuazione e la gestione dei pathways e dei veicoli di introduzione e diffusione; 4) l’elaborazione di linee guida e adozione di best practices, basandosi anche su 5) l’educazione e la comunicazione ambientale. Le attività di progetto avranno la durata di 30 mesi e si concluderanno nel maggio 2023.
Le azioni attive di contenimento/eradicazione e di rinaturazione saranno svolte all’interno di alcune aree protette (siti Natura 2000 e/o Riserve naturali siciliane): 1) Riserva Naturale Orientata “Oasi del Simeto” e 2) Riserva Naturale Orientata “Fiume Fiumefreddo” (Ente Gestore: Città Metropolitana di Catania); 3) Riserva Naturale Speciale Biologica “Macchia Foresta del Fiume Irminio” e 4) Riserva Naturale Orientata “Pineta di Vittoria” (Ente Gestore: Libero Consorzio Comunale di Ragusa); 5) L-Inhawi tal-Buskett u tal-Girgenti; 6) L-Inhawi tax-Xlendi u tà Wied Kantra e 7) Il-Maghluq ta' Marsaskala (Responsabile: Environment & Resources Authority - ERA).
La struttura del partenariato (Università di Catania, Ministry for Agriculture, Fisheries, Food and Animal Rights, University of Malta, Città Metropolitana di Catania, Libero Consorzio Comunale di Ragusa, con la partecipazione dell’Environment & Resources Authority (ERA) di Malta), consente di presidiare la qualità e l’efficacia delle soluzioni individuate sia sul piano delle metodologie che degli interventi di coinvolgimento e diffusione delle informazioni agli stakeholder e alla popolazione residente (Citizen Science). Un importante aspetto del progetto riguarda lo sviluppo di metodologie innovative e condivise, esportabili nel bacino del Mediterraneo.
Parteciperanno all’incontro: Prof. Francesco Priolo (Magnifico Rettore, Università di Catania), On. Dr. Anton Refalo (Ministro dell’Agricoltura, Pesca, Alimentazione e Diritti degli Animali, Malta); On. Dr. Aaron Farrugia (Ministro per l’Ambiente, il Cambiamento Climatico e la Pianificazione, Malta); On. Stefan Zrinzo (Segretario Parlamentare per i Fondi Europei); Prof. Ing. Saviour Zammit (Prorettore alla Ricerca e Trasferimento della Conoscenza, Università di Malta), Prof. Agatino Russo (Direttore, Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, Università di Catania), Dr. Salvo Pogliese (Sindaco Metropolitano, Città Metropolitana di Catania), Dr. Salvatore Piazza (Commissario straordinario, Libero Consorzio Comunale di Ragusa), Dr.ssa Maria Cristina Stimolo (Responsabile del programma INTERREG V-A Italia-Malta); Sig.ra Carmen Dalli (Direttore del Funds and Programmes Division, Malta).
Il progetto sarà illustrato nelle sue linee generali dal Prof. Giorgio Sabella, responsabile scientifico nella qualità di capofila (Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Università di Catania), mentre il coinvolgimento e le azioni che verranno messe in atto dai singoli partner saranno trattate dai responsabili scientifici delle varie istituzioni: Sig. Dennis Sciberras (Direttore Plant Protection, Ministero dell’Agricoltura, Pesca, Alimentazione e Diritti degli Animali, Malta); Prof. David Mifsud (Dipartimento di Scienze Rurali e Sistemi Alimentari, Università di Malta); Dr. Gaetano Torrisi (Ufficio Riserve Naturali, Città Metropolitana di Catania), Dr.ssa Maria Carolina Di Maio (Ufficio Riserve Naturali, Libero Consorzio Comunale di Ragusa), Sig. Darrin Stevens (Environment & Resources Authority, Malta).
Concluderà i lavori l’intervento del Prof. Gian Pietro Giusso del Galdo (Direttore del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania).
Modererà l’incontrò il prof. Oscar Lisi (Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania), responsabile della comunicazione del progetto FAST.
L’evento è rivolto a: Autorità ambientali maltesi e italiane, addetti ai controlli doganali delle frontiere, enti gestori delle aree protette, enti di ricerca e tutte le categorie produttive che possono risentire negativamente dell’introduzione di specie aliene (es. agricoltori), studenti e docenti della scuola secondaria di secondo grado e dell’Università, associazioni ambientaliste, più in generale alla cittadinanza.
Per prenotarsi cliccare sul link: https://www.eventbrite.com/e/fast-fight-alien-species-transborder-evento-lancio-launch-event-tickets-149078829793
Per informazioni ed aggiornamenti sull’evento e sul progetto consultare il link alla pagina Facebook: https://www.facebook.com/Progetto-Interreg-Italia-Malta-FAST-Fight-Alien-Species-Transborder-102943165236717/
01 Febbraio 2021 - La Sicilia
S'impantana con il fuoristrada all'Oasi
Zona A del Simeto. Turista multato dalla Forestale per aver violato la zona rossa e le norme ambientali
18 Giugno 2020
RIAPERTURA dei sentieri delle Riserve naturali Orientate
Si comunica che sono stati riaperti i sentieri delle Riserve naturali Orientate in gestione “Oasi del Simeto e “Fiume Fiumefreddo”
La fruizione della sentieristica delle citate aree protette è sottoposta, oltre alle Norme generali di sicurezza e di comportamento, al rispetto delle attuali Norme di prevenzione sanitaria.
In particolare:
- Porta sempre con te la mascherina e indossala ogni volta che non puoi rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di metri 2
- Disinfetta frequentemente le mani
- Non condividere cibo o borracce con gli altri escursionisti
- Non scambiare abbigliamento e attrezzature con gli altri escursionisti
BUONA ESCURSIONE!!!!!
17 Giugno 2020 - La Sicilia
Volontari del WWF scoprono un nido di "caretta caretta"
Grazie all’appassionato monitoraggio dei volontari del progetto tartaruga del WWF, è stata riscontrata la prima nidificazione di caretta caretta lungo il litorale del catanese e più precisamente nella spiaggia prospiciente il boschetto posto nei pressi dell’argine destro del fiume simeto, area di riserva integrale, interdetta alla balneazione, rientrante nella riserva naturale orientata “Oasi del Simeto”. Al di là anche della sorveglianza delle guardie dell’area protetta, sta a tutti noi salvaguardare il sito, attraverso il rispetto dei luoghi, al fine di garantire la futura nascita.
22 Maggio 2020 - La Sicilia
Con la ruspa sulle dune dell'Oasi del simeto
Privati fanno spianare l'area per consentire un comodo accesso al mare degli abitanti dei "Villaggi".
09 Marzo 2020
EMERGENZA CORONAVIRUS - Riserve Naturali
Le riserve naturali “Oasi del Simeto” e “Fiume Fiumefreddo” e i relativi sentieri e Centri visita restano chiusi fino a data da destinare.
11 Dicembre 2019
Oasi del Simeto: Quanto guarisce la "terapia" della natura
Un'escursione nella riserva con un gruppo di pazienti del Servizio di Salute mentale dell'Asp.
19 Settembre 2019
Oasi del Simeto: Una Riserva Accessibile a Tutti. Rendere accessibili ai diversamente abili territori naturalistici mare e sentieri fluviali
22 Settembre 2019
Oasi del Simeto: "Siamo tutti un pò Greta" Ecofesta all'Oasi del Simeto
Nel giorno dello Sciopero mondiale per il clima, il centro visite della Riserva Naturale dell'Oasi del Simeto è stato al centro di un intreccio di iniziative sul valore inestimabile di un paradiso ambientale a due passi dalla città. Nel cielo dell'Oasi è stata liberata anche un esemplare di poiana.
Quel mondo da salvare a due passi da casa "Segnalate i piromani, anche in anonimo"
20 Settembre 2019
Oasi del Simeto: Incendio doloso in fumo 60 ettari nell'Oasi del Simeto
19 Settembre 2019
Oasi del Simeto: Una Riserva Accessibile a Tutti. Rendere accessibili ai diversamente abili territori naturalistici mare e sentieri fluviali
16 Settembre 2019
Fiume Fiumefreddo: Sterpaglie e rifiuti nella riserva naturalistica
12 giugno 2019
Fiumefreddo: Nella zona B della riserva rifiuti e una vasca di eterrnit
10 Agosto 2018
Oasi del Simeto, anche quest’anno in spiaggia uova di tartarughe marine
25 Maggio 2018
RIAPERTURA del Centro visite e la riserva naturale orientata “Fiume Fiumefreddo”
Si comunica che, a seguito conclusione dei previsti lavori di manutenzione, il Centro visite e la riserva naturale orientata “Fiume Fiumefreddo” è di nuovo aperto.
07 Maggio 2018
CHIUSURA temporanea del Centro visite e la riserva naturale orientata “Fiume Fiumefreddo”
Si comunica che, causa lavori di manutenzione, il Centro visite e la riserva naturale orientata “Fiume Fiumefreddo” resterà chiusa presumibilmente fino a giorno 20 maggio 2018.
15 Aprile 2018
"Liberafiumi 2018"- 15 e 16 Aprile.
Un progetto che mira alla sensibilizzazione per la tutela e valorizzazione del territorio.Si organizzeranno squadre di pulizia in varie zone della R.N.O Oasi del Simeto, unendo così all'azione civica di pulizia del territorio al piacere della scoperta dello stesso.
Domenica 15 Aprile
ore 9,00 Briefing al centro polifunzionale e suddivisione in gruppi
ore 9,30 escursione e relativa pulizia del sentiero scelto
ore 13,00 pranzo a sacco nell’area attrezzata
ore 14,00 laboratori per i più piccoli e Birdwatching
Lunedì 16 Aprile
ore 9,00 Briefing al centro polifunzionale e suddivisione in gruppi
ore 9,15 escursione lungo l’argine verso la foce e pulizia deall spiaggia
ore 13,00 fine attività
19 Novembre 2017
Due pescatori di frodo presi nell’Oasi del Simeto danneggiavano i fondali con draga artigianale
28 Ottobre 2017
Oasi del Simeto
Ormeggio barche e cumuli di rifiuti nell'area protetta denunce e multe
23 Agosto 2017
Salviamo i boschi venerdì giornata di mobilitazione all'Oasi del Simeto
19 Luglio 2017
Oasi del Simeto. Le tartarughe Caretta caretta hanno scelto ancora di nidificare nell’area protetta
Il direttore dell’Oasi del Simeto, Gaetano Torrisi, rende noto che nelle mattine del 29 Giugno e del 5 Luglio, il dott. Carlo Camera del WWF Sicilia Nord Orientale e gli studenti universitari tirocinanti Rina Romania e Marco Chiodo hanno rivenuto due nidi di tartaruga marina caretta caretta all’interno della R.N.O. “Oasi del Simeto”, di cui la Città Metropolitana di Catania è l’Ente Gestore. In accordo con la Ripartizione Faunistico Venatoria di Catania, nella persona del Dott. Luigi Piccinini, è intervenuto Salvatore Garofalo, membro del Progetto Tartarughe del WWF Italia ed in possesso della necessaria autorizzazione ministeriale, per verificare la presenza delle uova. I nidi sono stati così prontamente messi in sicurezza con apposita recinzione e cartello di segnalazione.
Il ritrovamento è il risultato dell’attività di monitoraggio delle spiagge effettuato dal WWF anche all’interno del Progetto “Nuova Oasi”, progetto che vede la riqualificazione dell’area protetta con la sinergica partecipazione di altre Associazioni ambientaliste no profit con dell’Ente gestore. L’Attività di monitoraggio viene effettuata nelle prime ore del mattino attraverso la ricerca delle tracce di emersione delle femmine di tartaruga marina appartenenti alla specie Caretta caretta (l’unica che nidifica sulle coste italiane), indispensabili per trovare i nidi.
La notizia, di indubbia rilevanza scientifica, dopo tre anni consecutivi di nidificazioni, ci dice della aumentata sensibilità ambientale degli abitanti della zona che hanno dimostrato di comprendere l’importanza della pulizia manuale della spiaggia e dell’importanza dell’attività di sorveglianza del personale di vigilanza della Città Metropolitana di Catania.
Non resta che aspettare la schiusa delle uova, che avverrà nella seconda metà di agosto, e confidare nella collaborazione di tutti i cittadini per la tutela di questa specie protetta a rischio di estinzione.
18 Aprile 2017
Oasi del Simeto, il Sindaco e le associazioni ambientaliste presentano il progetto "Nuova Oasi"
Un percorso che vedrà lo sviluppo di percorsi innovativi, attività di tutela e conservazione delle specie presenti, laboratori interattivi, escursioni con guide naturalistiche e giornate speciali. Il sindaco Bianco: "Qui c'erano sterpaglie, incendi, abusivismo. Ora basta: adesso abbiamo un punto per osservare la natura, dove venire a fare un picnic, una passeggiata in bicicletta o a cavallo".
"Qui c'erano sterpaglie, incendi, abusivismo. Ora basta: adesso abbiamo un punto per osservare la natura, dove venire a fare un picnic, una passeggiata in bicicletta o a cavallo". Con queste parole il sindaco della Città metropolitana di Catania, Enzo Bianco, ha presentato questa mattina il progetto "Nuova Oasi" volto alla riqualificazione ed al rilancio della Riserva Naturale Orientata Oasi del Simeto, finanziato da Fondazione con il Sud, che vede protagonisti la Città metropolitana di Catania ed il Comune di Catania con capofila l’Associazione Orione che svolgerà il percorso attraverso l'apporto delle competenze di 8 differenti partner.
"Abbiamo realizzato - ha aggiunto Bianco -, grazie ad un finanziamento comunitario, in collaborazione con il mondo ambientalista e cooperativo, con le strutture pubbliche di Città metropolitana e di Comune di Catania, un'area tutelata. Sono 236 ettari, un tempo completamente abbandonati, ora bonificati, dove ci sarà turismo ambientale; le persone andranno a piedi, in bicicletta ed a cavallo ad osservare la natura e scoprire una realtà meravigliosa. Voglio ringraziare il presidente di Pubbliservizi e dipendenti che hanno lavorato in queste settimane con grande impegno. Abbiamo attuato un'azione di bonifica realizzando i sentieri taglia-incendi, facendo pulizia, creando strade seguendo i sentieri naturali, metteremo a sorvegliare la Polizia metropolitana. Chiederemo collaborazione anche alle altre Istituzioni di Polizia perché siamo consapevoli che c'è anche la criminalità organizzata che non tollera tutto ciò e vuole continuare imperterrita la sua attività di abusivismo. Stavolta per loro non c'è assolutamente pace. Difenderemo questa area recuperata. Porteremo bambini e ragazzi ad ammirare la natura - ha concluso il Sindaco -, a vedere le tartarughe, gli uccelli, la flora, in una delle zone umide più belle di tutta la Sicilia".
Oltre al sindaco sono intervenuti il direttore dell'Oasi Gaetano Torrisi, la presidente dell'associazione Orione Giusi Pedalino, l'assessore comunale all'Ambiente Rosario D'Agata, il direttore del progetto Nuova Oasi Luigi Gravina.
"L'obiettivo raggiunto oggi - ha detto a sua volta Giusi Pedalino - è il frutto di un grande amore e di una grande passione. Oltre ai vari servizi ed alle escursioni ci saranno le attività della Sala didattica per conoscere il fiume, la sue acque, la sua biodiversità. Si farà vera e propria educazione ambientale". Giusi Pedalino ha inoltre ringraziato tutti coloro che hanno contribuito all’avvio del Progetto tra i quali l’onorevole Concetta Raia, per l’aiuto fornito in un momento delicato dell’iter burocratico e il Sindaco Bianco che ha creduto fin dall’inizio al progetto.
"Una grande emozione - ha aggiunto Torrisi - dopo tanti sforzi. Abbiamo raggiunto un bellissimo risultato nell'ambito della cultura ambientalista".
"Questa realtà - ha concluso l'assessore D'Agata - ha visto la partecipazione di tanta gente che con il proprio lavoro, con tanta fatica ma anche con grande passione hanno consentito di valorizzare un parte straordinaria del nostro territorio".
Luigi Gravina di Project Forma ha spiegato le ragioni del successo che ha avuto il progetto in sede di finanziamento da parte di Fondazione con il Sud.
C'erano anche gli assessori comunali al Commercio, Nuccio Lombardo, alla Cultura, Orazio Licandro, all'Urbanistica Salvo Di Salvo e ai Servizi Sociali Angelo Villari, il presidente di Pubbliservizi Silvio Ontario; presenti le associazioni ambientaliste, la Ripartizione Faunistico Venatoria, la Marina Militare, la Fondazione tedesca Manfred Hermsen Stiftung. C'era anche la preside dell’istituto Comprensivo Gandhi di Rottofreno in provincia di Piacenza, Adriana Santoro, interessata a formulare un progetto per la scuola media nei prossimi mesi, per far conoscere loro le zone umide in Sicilia, in particolare l'Oasi del Simeto.
E' dunque partito un percorso dalla durata di tre anni che vedrà lo sviluppo di percorsi innovativi, attività di tutela e conservazione delle specie presenti, laboratori interattivi, escursioni con guide naturalistiche e giornate speciali curate da WWF Sicilia Nord Orientale, Stazione di Inanellamento e Giacche Verdi di Bronte.
E' stato effettuato il restyling dei percorsi e degli spazi all'interno dell'Oasi e del centro espositivo didattico Torre Allegra. Si tratta di un articolato percorso di riqualificazione volto alla promozione della Riserva Naturale Orientata Oasi del Simeto che unisce la tutela e la valorizzazione del tesoro naturale a strategie di marketing territoriale condivise effettuate a cura dei partner Bios, Ermes Comunicazione e Confcooperative Sicilia. Sarà anche creata una rete sinergica, ampia e rilevante capace di intercettare risorse reali e potenziali per un uso appropriato del territorio e dell’avifauna oltre che per la valorizzazione della vocazione turistica dell’area.
Nel Centro Polifunzionale ci sono: sala proiezioni e convegni, sala accoglienza, sale ufficio e distaccata, sala didattico espositiva.
Nel progetto è previsto anche il monitoraggio delle spiagge per verificare la presenza e la nidificazione della Caretta caretta.
Il sostegno economico da parte di Fondazione con il Sud è di 250 mila euro a cui si aggiungono i 70 mila euro da parte dei partner pari al 20% del budget totale destinato all'iniziativa per un totale 320.000 euro.
Importante il contributo dato dalla Pubbliservizi che ha provveduto ad effettuare un importante intervento di bonifica e di pulizia in tutta la zona, compresa la Strada Statale 114.
Il 30 aprile si svolgerà l’evento nazionale WWF “Libera Fiumi”, organizzato dall’Associazione Orione e WWF, aperto alla cittadinanza e prevede la partecipazione attiva degli studenti degli Istituti Superiori Boggio Lera e Vaccarini di Catania, mentre maggio vedrà la realizzazione della “Festa delle Oasi” del WWF.
18 Aprile 2014
Attività di antibracconaggio e di contrasto alla pesca di frodo nella riserva naturale "Oasi del Simeto"
Nell’ambito delle attività di vigilanza personale dell’Ufficio gestione riserve naturali della Provincia Regionale di Catania ha riscontrato, nei giorni scorsi, attrezzature illecite attinenti caccia e pesca di frodo a Catania,in località lago”Gornalunga” nei pressi del Villaggio “Nettuno”,Zona “A” della Riserva Naturale “Oasi del Simeto”.
All’interno del citato lago sono state inizialmente trovate delle reti da pesca e, dopo una attenta perlustrazione della zona sono state rinvenute, nascoste tra la vegetazione spontanea, cinque barche di modesta dimensione in vetroresina, nonché ulteriore materiale ed attrezzature (richiami tipo anatra, nasse, ecc.) utilizzate verosimilmente per attività delittuose consistenti in bracconaggio e pesca di frodo in una zona della Riserva naturale di particolare valenza naturalistica rientrante anche all’interno del perimetro dell’omonimo sito di interesse comunitario (S.I.C.) e in Zona di Protezione Speciale (Z.P.S.), dove stazionano e si rifocillano anche numerose specie di avifauna, protetta e particolarmente protetta, stanziale e migratoria, quale ad esempio la moretta tabaccata e il pollo sultano. Vista la gravità dei fatti, si è subito proceduto al sequestro preventivo del citato materiale e delle citate attrezzature, sequestro pienamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
27 Ottobre 2013
Si è svolta, presso la riserva naturale "Fiume Fiumefreddo"la 2^ edizione della manifestazione denominata "Compagnia dell’Amicizia"
La Compagnia dell'amicizia
Tutti per uno, uno per tutti
Produzione: Provincia Regionale di Catania
La manifestazione, che vuole essere un messaggio per tutti gli esseri viventi di unione, condivisione e collaborazione, rientra nel progetto di divulgazione e promozione ambientale e naturalistica dell’ Ufficio gestione riserve naturali facente parte del 4° Servizio, secondo Dipartimento dell’Ente.
La manifestazione è stata realizzata con la partecipazione dei Comuni di Fiumefreddo e di Calatabiano e delle Associazioni onlus ambientaliste, animaliste ed umanitarie: Anpana, Anta, Famiglia il Sentiero, Fondo Siciliano per la Natura, Green Peace, Handir, Lega Nazionale Difesa del Cane, Il Tempo che vuoi, Pan, Soccorso Animali.
Il Sindaco di Fiumefreddo è intervenuto per porgere i saluti della propria amministrazione accogliendo con vivo interesse l’iniziativa.
Il Dirigente del Servizio, Ing. Salvatore Raciti, nel portare i saluti dell’Amministrazione ha illustrato le iniziative che si intendono intraprendere a tutela dell’ambiente, mentre il direttore delle riserve naturali, Dott. Gaetano Torrisi, ha illustrato le peculiarità naturalistiche dell’area protetta ed i progetti da realizzare per la sua tutela. Successivamente è stata data la parola alle associazioni partecipanti per esporre i loro interventi in merito.
Nel corso della manifestazione sono stati proiettati dei video di cui uno viene riportato, inoltre sono stati allestiti banchetti informativi sulle attività svolte dalle Associazioni partecipanti ed in particolare l’Associazione Handir, oltre ad intrattenere i bambini con un racconto sulla riserva naturale si è fatta promotrice di un’apposita visita guidata dell’area protetta del Fiume Fiumefreddo.
Il Centro di Recupero Fauna Selvatica, rappresentato da Luigi Lino e Grazia Muscianinsi , nel corso della mattinata, ha liberato alcuni esemplari di avifauna selvatica curati presso il Centro.
Tutta la manifestazione è stata realizzata senza nessun onere aggiuntivo per l’Amministrazione Provinciale grazie al lavoro dei dipendenti del Servizio Ambiente e delle Associazioni di volontariato partecipanti.
11 Luglio 2013
Moria di pesci alla foce del Fiume Simeto. Cause da accertare
Non vi è, a tuttoggi, nessuna certezza sulle cause della moria di pesci, circa un centinaio, che verso la metà di giugno è avvenuta presso la foce della vecchia ansa del fiume Simeto, laddove confluisce il torrente Buttaceto.
Dalle indagini effettuate dall’Arpa di Catania, su richiesta della Direzione della Riserva “Oasi del Simeto”, si pensa tra le ipotesi possibili a causare il fenomeno, l’eccessivo proliferare di alghe determinato dall’innalzamento delle temperature, con conseguente sottrazione di ossigeno dall’acqua, la presenza alla vecchia foce dell’ansa del Simeto di alghe che emottono tossine letali per i pesci del fiume, o ancora quella di uno sversamento illecito effettuato a monte nel torrente Buttaceto.
Qualunque sia la causa, ancora da accertare, considerando che il depuratore di Pantano d’Arci funziona regolarmente, la direzione della riserva dell’Oasi del Simeto assicura che il fenomeno non si è ripetuto, e il servizio di vigilanza prosegue con impegno il controllo della Riserva, sia pure con la limitazione di uomini e mezzi, tra l’altro vigilando anche sul fenomeno della pesca di frodo.
03 Luglio 2013
Oasi del Simeto, demolita abitazione abusiva
Ieri dopo un anno di interruzione sono riprese, da parte dell’Amministrazione Comunale di Catania di concerto con il Servizio Antiabusivismo, le demolizioni degli ecomostri con l’abbattimento di un manufatto abusivo costruito 25 anni fa sulla spiaggia dell’Oasi del Simeto.
Erano presenti per la Provincia Regionale di Catania, Ente gestore della Riserva Naturale Orientata “Oasi del Simeto”, gli addetti al servizio di vigilanza della riserva, i responsabili del Servizio Ambiente e delle Riserve Naturali.
Con questo intervento si prosegue nel progetto di legalità avviato dalla Procura in materia di salvaguardia del territorio e dell’ambiente, con l’intento di contrastare e scoraggiare gli abusi edilizi volti a degradare luoghi di incontaminata natura.
05 Giugno 2013
Giornata Mondiale dell’Ambiente
Ogni anno il 5 giugno si celebra in tutto il mondo la "Giornata Mondiale dell’Ambiente",
(World Environment day), istituita dall’O.N.U. per ricordare la conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano del 1972 nel corso della quale prese forma il Programma Ambiente delle Nazioni Unite (U.N.E.P.), che è divenuto uno dei momenti più salienti per combattere i cambiamenti climatici e favorire la tutela dell’ambiente e l’uso sostenibile delle risorse naturali. Il tema scelto per quest’anno è:
“So think before you eat and help save our environment!”
Quindi, pensa prima di mangiare e contribuisci a salvare la natura!
La Provincia Regionale di Catania parteciperà, con proprio materiale promozionale sul risparmio energetico, sulla tutela ambientale ed in particolare con pieghevoli sulla promozione dei valori naturalistici delle Riserve Naturali ”Oasi del Simeto” e ” Fiume Fiumefreddo” affidate in gestione, allo stand che si allestirà, nella giornata celebrativa in piazza Stesicoro - Catania dalle ore 9.00 alle ore 12.00, a cura della struttura territoriale di Catania dell’ARPA Sicilia.
Dopo la recente Settimana europea dei Parchi, un’ulteriore contributo di informazione, sensibilizzazione e cultura ambientale finalizzato a far nascere e consolidare una consapevolezza su stili di vita più ecosostenibili e a dimostrazione di un impegno comune per la protezione dell'ambiente.
30 Maggio 2013
Giornata Europea dei Parchi
Il 24 maggio 2013, in occasione della “Giornata Europea dei Parchi”, nella Riserva Orientata Naturale “Fiume Fiumefreddo” e nel Punto di Accoglienza della Riserva Naturale Orientata, “Oasi del Simeto”, gestite dalla Provincia Regionale di Catania, sono stati organizzati degli incontri mirati di “Cultura Naturalistica e Ambientale”.
Nel corso degli incontri sono stati trattati diversi argomenti inerenti l’importanza della preservazione della biodiversità con particolare riferimento agli habitat protetti, alla flora e alla fauna presenti sui luoghi, evidenziando il giusto comportamento da adottare per preservarla.
I ragazzi dell’Istituto Comprensivo “S. SCANDURA” di Aci Catena, e quelli dell'’Istituto Leonardo da Vinci di Misterbianco hanno partecipato con entusiasmo all'incontro tenutosi presso la Riserva Naturale Orientata “Oasi del Simeto”.
Prosegue l’attività di accoglienza dei visitatori e di fruizione delle due aree protette gestite dalla Provincia Regionale di Catania con i seguenti orari:
» Riserva Naturale Orientata “Fiume Fiumefreddo”
Centro visita e percorso didattico visitabile tutti i giorni dal Lunedì alla Domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei pomeriggi di Martedì e Giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
» Riserva Naturale Orientata “Oasi del Simeto”
Sentieri percorribili tutti i giorni, Punto di accoglienza aperto di mattina da Martedì a Domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Lunedì Chiuso.
24 Maggio 2013
Giornata Europea dei Parchi
La Provincia Regionale di Catania il 24 maggio 2013, in occasione della " Giornata Europea dei Parchi", nel Centro Visita della Riserva Naturale Orientata di "Fiume FiumeFreddo" e nel Punto di Accoglienza della Riserva Naturale Orientata, "Oasi del Simeto", organizzerà degli incontri mirati di "Cultura Naturalistica e Ambientale" volti a promuovere la conoscenza dell’importanza della biodiversità e della tutela del paesaggio, rafforzando, nel contempo, il senso di appartenenza al territorio nelle nuove generazioni.
I ragazzi dell’Istituto Comprensivo "S. SCANDURA" di Aci Catena, il 24 Maggio 2013, saranno tra i primi a partecipare all'incontro che si terrà presso la Riserva Naturale Orientata "Oasi del Simeto".
Per informazioni sulle due riserve e prenotazioni per scolaresche e gruppi organizzati, anche, in occasione della "Giornata Europea dei Parchi" telefonare al numero: 095. 641860 email: riserve.naturali@provincia.ct.it.
23 Maggio 2013 - La Sicilia
Oasi Simeto: i volontari ripuliscono un tratto di spiaggia
Nell'ambito della manifestazione "Iniziative oceaniche 2013 - Giornata di pulizia del litorale catanese", oggi a partire dalle ore 11 si svolgerà la pulizia del tratto di spiaggia che si trova all'interno dell'Oasi del Simeto, al quale si potrà anche accedere da viale Kennedy 93.
"L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Catania e organizzata dall'Associazione Internazionale Surfrider Foundation in collaborazione con la Surf School & Club Catania ASD, la squadra Amatori Catania Rugby e l'Associazione Kitesurf Sicilia Wpoint. Parteciperanno gli studenti delle scuole "Biscari-Martoglio", "Fontana-rossa”, “XX Settembre" e "C.D. Giuffrida" che, coordinati dall'ufficio attività parascolastiche della direzione comunale pubblica istruzione, hanno seguito incontri propedeutici articolati in lezioni teoriche e proiezione di materiale video, volti a sensibilizzare sul tema della salvaguardia delle coste e del mare e sulla problematica dei rifiuti che inquinano mari e oceani.
17 Maggio 2013 - La Sicilia
Fiumefreddo, i ragazzi dell'associazione Abaie alla scoperta della Riserva
L'associazione Abaie onlus che ha sede ha Fiumefreddo ma abbraccia ed assiste la popolazione autistica residente nel territorio jonico-etneo con l'impegno partecipativo dei genitori ha consentito a circa una trentina di ragazzi di trascorrere un pomeriggio, di alto valore educativo ed interesse ambientale, con la visita alla riserva orientata "Fiumefreddo" grazie anche alla collaborazione delle esperte guide messe a disposizione dalla Provincia. In questa circostanza ai ragazzi che, erano supportati dal presidente dell'associazione Alessandro Lo Piccolo e dal dirigente tecnico Franco Sicali, avevano piacere di sapere ha illustrato le bellezze del luogo l'agente vigilante dell'area Salvo Casella.
Nell'area di accoglienza hanno goduto della conoscenza dell'esemplare di prototipo di mulino ad acqua (l'unico rimasto in visione) e ammirato due esemplari di trota macostigma, una volta presenti in notevole quantità nelle acque "gelate" del fiume e che adesso la Provincia sta cercando di rinfoltire come specie protetta. Lungo il percorso è stato messo in risalto il "gigantismo" delle piante ed è un fenomeno che caratterizza la specie vegetale per vie delle acque "lente" ma ricche di sali minerali. Un'esperienza importante nella formazione di crescita della gioventù che non aveva avuto occasione di apprendere fatti qualificanti.